Catalogo Ragionato

Da oltre vent’ anni raccogliamo e schediamo materiali per dar vita al Catalogo Ragionato dell’opera di Giorgio de Chirico (1908-1943), la cui pubblicazione è iniziata nel 2019 in collaborazione con l’editore Umberto Allemandi di Torino.
Il nostro Catalogo Ragionato è qualcosa di molto diverso da quanto si è fatto finora, perché ogni opera, prima di essere pubblicata, è stata accuratamente studiata nella sua storia, nella sua documentazione critica, nei passaggi di proprietà, e nella sua iconografia, oltre che nei suoi aspetti materiali e stilistici, e ove necessario sottoposta ad analisi diagnostiche.
L’autorevolezza delle opinioni espresse dall’Archivio dell’Arte Metafisica si basa su una profonda conoscenza storica delle vicende pubbliche e personali degli artisti studiati e su scrupolose analisi ed esami dei documenti e dei materiali, oltre che su una prospettiva esclusivamente storico scientifica che prescinde da calcoli di opportunità riguardo a precedenti catalogazioni o certificazioni e consente un’assoluta libertà e indipendenza di giudizio.
La nostra è la prima catalogazione scientifica radicale che mira, con tutti i mezzi oggi a disposizione, a ricostruire un corpus sicuro di opere riferibili a Giorgio de Chirico dal 1908 al 1943, indipendentemente da tutti gli studi finora prodotti (di cui si è tuttavia tenuto scrupolosamente conto) e dalle dichiarazioni dell’artista stesso o della sua vedova oltre che di precedenti critici e studiosi.
La pubblicazione del Catalogo Ragionato si arresta per ora all’autunno del 1943, quando de Chirico e la moglie lasciarono Milano per sottrarsi ai bombardamenti.
Da allora, e soprattutto dopo il definitivo insediamento a Roma nel giugno del 1948, inizia per de Chirico una storia diversa che esige una più approfondita documentazione e il chiarimento di problematiche in parte ancora oscure.

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Se si desidera sapere se una certa opera è o sarà compresa nel Catalogo Ragionato, si prega di inviare all’indirizzo: info@archivioartemetafisica.org

  • Due foto digitali in alta risoluzione del fronte e del retro (il retro deve mostrare il supporto dell’opera: telaio, tela, tavola, cartone o altro, con tutte le sue eventuali scritte e/o etichette)
  • Dati tecnici e dimensioni, oltre a tutte le notizie in possesso su precedenti passaggi di proprietà
  • Se l’opera è già catalogata come autentica sarà inviata risposta gratuitamente via mail
  • Se l’opera non è ancora catalogata e richiede uno studio ad hoc, sarete avvertiti e dovrete attenervi alle indicazioni che trovate in Esame delle opere